Teatro civile per affrontare il tema della violenza sulle donne: in scena Barbablu 2.0

Teatro civile per affrontare il tema della violenza sulle donne: in scena Barbablu 2.0
Data: 25-11-2015
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 23 novembre 2015 – Il luogo che più dovrebbe essere familiare e protettivo come è quello della casa, diventa teatro di violenza ma anche di riflessione.
E’ con uno spettacolo di teatro civile che il comune di Cernusco sul Naviglio ha scelto di celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricordata ogni anno il 25 novembre.
Giovedì 26 novembre alle 21 sul palco della Casa delle Arti di via De Gasperi 5 andrà in scena ‘Barbablu 2.0 – I panni sporchi si lavano in casa’ di Magdalena Barile con Laura Negretti e Alessandro Quattro per la regia di Eleonora Moro.
“Rinnoviamo anche quest’anno l’appuntamento dedicato alle celebrazioni della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. E’ nostro dovere ricordare che la violenza contro le donne è ancora, purtroppo, tema di grande attualità che deve essere affrontato a tutti i livelli e con tutti gli strumenti possibili – spiega l’assessore alla Cultura e Pari Opportunità Rita Zecchini -. La scelta di uno spettacolo è dettata anche da questa riflessione: la cultura e l’informazione possono e devono essere mezzi per combattere la violenza contro le donne e allo stesso tempo sensibilizzare il mondo femminile rendendolo consapevole e quindi capace di combattere la violenza stessa”.
Uno spettacolo che affronta con lo stile della prosa contemporanea una tematica sociale di forte attualità come la violenza sulle donne e in modo particolare la violenza domestica: la violenza peggiore di tutte perché si consuma tra le pareti della propria casa e arriva dalle mani di chi dovrebbe amarti e accarezzarti e invece sa distruggere non solo fisicamente ma anche psicologicamente e moralmente.
E’ la storia di un marito violento e delle conseguenze delle sue azioni, ma anche e soprattutto la storia di un viaggio nella testa di una donna. La ricerca di un’identità forte che si è persa, sfilacciata fra violenze e soprusi che sono diventati la norma. Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice.