Carenza di pediatri e medici di base in Martesana, i Sindaci del Distretto Socio-Sanitario 4 chiedono ad Ats un intervento

Carenza di pediatri e medici di base in Martesana, i Sindaci del Distretto Socio-Sanitario 4 chiedono ad Ats un intervento
Data: 16 gennaio 2018
Cernusco sul Naviglio, 16 gennaio 2018 – Medici di base e pediatri, i Sindaci del Distretto 4 esprimono la loro preoccupazione sulle mancate assegnazioni di posti vacanti e sulla possibilità della mancanza di sostituti disponibili. Nei giorni scorsi i nove Sindaci e delegati dei Comuni di Bussero, Carugate, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cambiago, Bellinzago Lombardo, Gessate, Gorgonzola e Pessano con Bornago si sono incontrati nell’ambito delle riunioni del Distretto Socio-Sanitario 4 e hanno colto l’occasione per confrontarsi su un tema diventato ormai negli ultimi mesi sempre più attuale. “In tutti i Comuni del distretto le amministrazioni comunali si trovano ad ascoltare le lamentele e le preoccupazioni dei cittadini rispetto al tema dei medici e pediatri di base – fanno sapere i Sindaci del Distretto 4 -. Negli ultimi anni nella nostra zona sono stati e saranno molti i medici che per motivi di anzianità o scelta di trasferimento hanno lasciato o stanno lasciando scoperti ambulatori di base sul territorio. Questo sta portando in molti casi ad avere pazienti che, oltre a ritrovarsi senza il medico o il pediatra di fiducia, sono anche costretti a doversi spostare non solo di quartiere o zona, ma addirittura in altro Comune”. Un disagio a cui i primi cittadini non possono porre rimedio, non essendo le amministrazioni comunali responsabili della distribuzione o della scelta degli ambiti in cui inviare i medici, competenza diretta dell’Ats.
Ed è proprio all’Ats che i Sindaci intendono rivolgere il loro appello: “Chiediamo che al più presto si affronti questi tema che per i nostri territori e per i nostri cittadini sta diventando fonte di preoccupazione e disagio: è impensabile che in una Regione come la Lombardia in cui il tema sanità è considerato prioritario e fonte di eccellenza, ci siano poi anziani che si devono spostare diversi chilometri da casa per una semplice ricetta”.