Approvato il progetto definitivo dell’ultimo lotto di lavori per il rifacimento dei bagni nella scuola primaria di via Manzoni

Approvato il progetto definitivo dell’ultimo lotto di lavori per il rifacimento dei bagni nella scuola primaria di via Manzoni
Data: 30 novembre 2018
Nuovi servizi igienici alla scuola primaria di via Manzoni: la Giunta ha approvato il progetto definitivo/esecutivo del rifacimento del secondo e ultimo lotto. Dopo gli interventi di ristrutturazione realizzati lo scorso autunno su due corpi bagno posti al primo piano, questo intervento per un investimento di 326.000 euro, comprende i rimanenti spazi posti uno nel sotterraneo, quattro al piano sopraelevato (incluso quello a servizio della palestra) e uno sempre al primo piano. La realizzazione è prevista per la prossima estate, sfruttando il periodo di sospensione delle attività didattiche.
“Proseguono come da programma gli interventi di sugli edifici scolastici della città – spiega il Sindaco Ermanno Zacchetti, che detiene anche la delega ai Lavori Pubblici – per garantire contesti efficienti di studio ai nostri figli. Un lavoro che sta interessando tutti i plessi scolastici secondo una programmazione pluriennale e concreta”.
Prima di questa intervento, le opere finanziate e realizzate quest’anno sulle strutture scolastiche avevano già raggiunto un investimento di oltre 2 milioni di euro, comprendendo tra gli altri il nuovo nido e la nuova sezione di materna al Polo Scolastico, le opere per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi della scuola di piazza Unità d’Italia, la ristrutturazione del primo lotto di bagni della scuola di via Manzoni e la sostituzione dei giochi delle materne di via Don Milani e di via Dante.
“La qualità del servizio educativo dipende anche dalla qualità degli spazi ed e per questo che stiamo intervenendo su tutti i plessi scolastici – spiega l’assessore all’Educazione Nico Acampora -. Il prossimo obiettivo sarà il ridisegno degli spazi della scuola di via Manzoni in un’ottica di loro migliore fruibilità e razionalizzazione, con lo spostamento della mensa della scuola dai sotterranei al piano rialzato e la ricollocazione dei laboratori nello spazio lasciato libero dalla mensa”.