“24 ore di idee per lo sport”: l’Assessore Zacchetti scrive al presidente del CSI per dare il benvenuto del movimento sportivo cernuschese

“24 ore di idee per lo sport”: l’Assessore Zacchetti scrive al presidente del CSI per dare il benvenuto del movimento sportivo cernuschese
L’evento nazionale avrà come ospiti il Sottosegretario Delrio e il presidente dell’Anci Fassino, il presidente del CONI Malagò e tanti sportivi illustri come Tardelli, Meneghin, Cassina e Montali
Il 31 gennaio ed il primo febbraio Cernusco sarà al centro dello sport. Presso il teatro Agorà (ma parte delle iniziative in programma nella due giorni di sport saranno ospitate anche nella Palestra della Scuola Comunale di piazza Unità d’Italia oltre che al centro sportivo “Don Gnocchi”), infatti, si svolgerà la “24 ore di idee per lo sport” organizzata dal CSI nazionale e che coinvolgerà 150 giovani sportivi provenienti da tutta Italia oltre una serie di nomi dello sport davvero impressionanti: si va dagli olimpionici Igor Cassina e Josefa Idem a veri e propri totem dello sport Italiano come Antonio Cabrini, Marco Tardelli, Sara Simeoni, Dino Meneghin, Gianpaolo Montali e molti altri. All’evento parteciperanno, tra gli altri, anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio, il Presidente del Coni Malagò, il Presidente di Anci Piero Fassino, il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia Giorgio Rossi e l’Assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti.
Gli appuntamenti saranno numerosi e diversificati: anche nella notte tra sabato e domenica si svolgeranno interessanti iniziative.
In vista di quest’importante appuntamento l’Assessore alle Sport del Comune di Cernusco sul Naviglio, Ermanno Zacchetti, ha scritto una lettera al presidente del CSI Massimo Achini per portargli il benvenuto della città. Questo il contenuto integrale:
Gentile Presidente Achini,

a nome di tutto il movimento sportivo di Cernusco sul Naviglio, vorrei esprimere il più sincero benvenuto a Lei, ai rappresentanti del CSI, agli ospiti e ai 150 giovani atleti provenienti da tutta Italia nella nostra città, il prossimo weekend, per la prima 24 ore di idee per lo sport italiano.

La scelta del CSI di organizzare un evento così prestigioso attraverso il volontariato e la passione di dirigenti, allenatori e genitori dell’ASO’ Cernusco è un riconoscimento per una Associazione importante nei numeri (oltre 1.000 tesserati) e nella qualità dell’offerta, impegnata quotidianamente in un servizio educativo, attraverso lo sport, vivo sul territorio, che guarda “Oltre”.

E’ anche un riconoscimento per l’intero movimento sportivo cittadino, di cui l’ASO’ Cernusco fa parte attraverso la presenza nella Consulta dello Sport: un movimento formato da oltre 7.500 atleti riuniti in 47 Associazioni e impegnati in 40 differenti discipline sportive, senza contare il numero di praticanti nei numerosi playground e parchi della città.

Da cinque anni i protagonisti dello sport Cernuschese hanno condiviso l’idea di rendere concreto uno sport “vero, leale e di tutti”: è un impegno che lega amministrazione comunale, associazioni sportive, volontari, atleti e famiglie nelle azioni e nei progetti contenuti nel Piano di sostegno allo sport “Uno sport su misura”. Da qui sono nate esperienze come la Borsa dello Sport, l’adesione al progetto “A scuola di sport”, il sostegno alla passione sportiva di atleti con disabilità, il Festival dello Sport, l’Open Day Sportivo nelle piazze della città, i riconoscimenti di “I sport Cernusco Tricolore” e molto altro.

Siamo infatti convinti che lo sport è educativo se è vero, perché ricerca la vittoria, premia un gesto atletico, si allena in strutture adeguate e in impianti ben gestiti, esprime allenatori formati. Lo sport è educativo se è anche leale: certamente sul campo, ma anche nella gestione societaria, nel rispetto delle normative sportive e civili, nell’uso responsabile degli impianti. Non da ultimo lo sport è educativo se è inclusivo: per accessibilità economica, per multidisciplinarietà, per l’attenzione alle differenti abilità di ciascuno, per l’apertura verso l’esterno, per la necessaria ottica preventiva.

Ci sentiamo dunque profondamente vicini all’idealità di questo evento che ospiteremo nella nostra città: l’augurio e la speranza sono che i semi che verranno piantati in queste 24 ore possano davvero portare 100 volte frutto in prospettive concrete per lo sport italiano e per la quotidiana attività sportiva di ciascun atleta.

Ci vediamo a Cernusco!
Immediata la risposta del presidente del CSI Achini. Eccone un estratto:
“Grazie di cuore per le tue parole. Venire a Cernusco è stata una scelta precisa e voluta. Conosco bene la realtà del vostro territorio ed ho una stima infinita nell’operato delle vostre società sportive. Costituite uno dei Comuni più significativi in termini di sport di tutta la provincia di Milano. Non nascondo che la 24 ore è una sfida ed un’utopia contemporaneamente. Hanno aderito moltissimi “nomi” dello sport italiano ed il portarli sul territorio, in oratorio, a casa di una società sportiva (e non in un prestigioso centro congressi) ha un significato molto forte. Invita tutte le società sportive di Cernusco con i loro giovani. Possono ovviamente partecipare liberamente ai blocchi che ritengono più interessanti fermandosi quanto vogliono. Se puoi promuovi anche tra i giovani di Cernusco l’esperienza della notte. Ti garantisco che sarà molto bella e che non se ne pentiranno”.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare agli appuntamenti di “24 ore di idee per lo sport”.